Roma, 18 ago. (Adnkronos) - "Vergarolla richiama alla memoria la strage degli innocenti. Noi tutti, a distanza di quasi otto decenni da quel 18 agosto, continuiamo a chiederci il perché di tanta premeditata crudeltà. Quando ci sono oltre cento vittime, tra le quali bambini e giovani innocenti convenuti per un evento sportivo di mezza estate, quando ci sono famiglie e comunità segnate per sempre da tragedie come questa, quando ci sono parenti di vittime mai riconosciute che non hanno potuto avere una tomba su cui piangere, si impone il dovere di ricordare, coltivare questa memoria e tramandarla ai posteri". Lo scrive la senatrice del Pd Tatjana Rojc in un messaggio ai vertici della comunità degli italiani in Istria e degli esuli Istriani, nel giorno in cui si commemora la devastante esplosione sulla spiaggia di Vergarolla a Pola (ancora italiana) avvenuta il 18 agosto del 1946, causando la morte di oltre cento persone che assistevano alle gare natatorie della Coppa Scarioni per festeggiare i 66 anni della società Pietas Julia.
"La storia -prosegue Rojc- ha lasciato nelle terre adriatiche esempi terribili per chi volesse imparare a non ripetere errori e orrori. Sorde purtroppo sono troppe orecchie di potenti, che oggi scatenano guerre e provocano nuovi esodi di massa. E allora imponiamoci di ricordare", perchè "proprio in tempi come questi in cui ci sono popoli che non trovano pace, Vergarolla è simbolo ancora più prezioso dell’anelito verso il rispetto reciproco".
Rojc si rammarica che questa tragedia "non è ancora entrata nella coscienza collettiva nazionale al pari di altre stragi che commemoriamo", invitando infine a"inchinarsi con profonda commozione a figure eroiche come il grande dottor Geppino Micheletti", cui si spera "la città di Pola saprà rendere giusto onore".