Roma, 3 ago. - (Adnkronos) - Dinanzi alle irregolarità portate alla luce da una inchiesta pubblicata oggi da ’Repubblica’ il Mit si dice "certo che gli organi inquirenti faranno chiarezza sulla vicenda della presunta compravendita di patenti di guida gestita dalla criminalità organizzata". Alla luce dell’inchiesta giornalistica di oggi, il ministero ricorda in una nota "che nelle sedi d’esame sono state prese - da tempo - tutte le misure ritenute necessarie e opportune per evitare eventuali brogli e assicurare la trasparenza. Esiste infatti un servizio di vigilanza privata, le sedute d’esame sono chiuse al pubblico, si utilizzano metal detector e contenitori schermati per i cellulari. Inoltre la procedura d’esame è completamente informatizzata ivi compresa la correzione dei quiz".
In ogni caso il Mit "è pronto a valutare altri eventuali strumenti di controllo e si rende ovviamente disponibile a collaborare in ogni modo possibile con gli inquirenti, a tutela dell’interesse pubblico e della stessa Amministrazione e con la determinazione - più volte espressa da Matteo Salvini - di stroncare ogni forma di criminalità".