Roma, 31 lug. - (Adnkronos) - Se il dato annuo dell’inflazione registra una leggera risalita i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (il cosiddetto ’carrello della spesa’) rallentano su base tendenziale (da +1,2% a +0,8%), come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +2,0% a +1,9%). L’inflazione acquisita per il 2024 è pari a +1,0% per l’indice generale e a +2,0% per la componente di fondo.
In base alle stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) diminuisce dello 0,8% su base mensile, a causa dei saldi estivi di cui il NIC non tiene conto, e aumenta dell’1,7% su base annua (in accelerazione da +0,9% di giugno).
Commentando la stima di luglio, l’Istat sottolinea come la leggera risalita "riflette l’attenuarsi della flessione su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici (-4,1% da -8,6% di giugno), a causa sia della componente regolamentata sia di quella non regolamentata" mentre l’inflazione di fondo rimane stabile a +1,9%.