Milano, 8 ago. (Adnkronos) - "Nei primi 7 giorni di agosto ci sono stati quattro suicidi nelle carceri italiane. Sono 65 da inizio anno. Dal 1992 ad oggi solo in tre casi, ma a fine anno, si erano raggiunti numeri più alti. Nel frattempo è stato definitivamente approvato il dl carceri che non interverrà minimamente sulle problematiche attuali del sistema penitenziario". Lo sostiene l’associazione Antigone.
Il provvedimento legislativo "prevede lo stanziamento di oltre 1 milione di euro in un anno e mezzo per il funzionamento del commissario all’edilizia penitenziaria, nonché l’assunzione di 1.000 agenti penitenziari entro il 2026, utili malapena a sostituire i pensionamenti" si legge nella nota dell’ente a difesa dei diritti di chi è dietro le sbarre.
"Noi avevamo chiesto - conclude l’associazione - che quel milione di euro fossero investiti per dotare le carceri di più telefoni e per liberalizzare le telefonate e che, oltre all’assunzione di agenti, fossero assunti anche altre figure professionali, dagli educatori agli psicologi, dagli assistenti sociali ai mediatori culturali, fino agli psichiatri, i medici e gli infermieri".