Ddl sicurezza: Pd, ’dittatura maggioranza, impedito corretto esame parlamentare’

Roma, 1 ago. (Adnkronos) - Battaglia notturna a Montecitorio sul ddl sicurezza. La maggioranza ha imposto la restrizione dei tempi del dibattito, costringendo le opposizioni a interventi di 30 secondi su un provvedimento che non è in scadenza. “Il ddl sicurezza è pericoloso e incostituzionale perché contiene forti restrizioni dei diritti”, hanno sottolineato dai banchi del Pd criticando fortemente le modalità dell’iter in commissione.

“Forzature e tempi stretti che non possono essere accettati: il ddl sicurezza non è in scadenza”. I democratici hanno più volte ribadito che sottolineeranno oggi stesso al presidente Fontana alla ripresa dei lavori dell’aula quando accaduto stanotte in commissione. “Questa modalità di organizzazione del dibattito, non diversa peraltro da quanto già avvenuto nella stessa commissione affari costituzionali per l’autonomia differenziata, non può essere accettata perché non consente il corretto dibattito parlamentare e schiaccia completamente i diritti delle opposizioni. Quanto accaduto è un ulteriore caso di dittatura della maggioranza, un nuovo precedente pericoloso: il ddl è scritto male, è repressivo, liberticida e con profili di illegittimità costituzionale”.

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politica