Roma, 8 ago. (Adnkronos) - "Noi non volevamo uno svuota carceri. Io di questo, anche all’interno del mio partito, ne ho fatto un punto di forza, perché non possiamo dare l’idea ai nostri cittadini che il problema del sovraffollamento si risolve con lo svuota carceri. Non possiamo rimandare in strada persone che hanno compiuto dei reati, altrimenti verrebbe meno la certezza della pena. Allo stesso tempo, però, bisogna verificare le condizioni degli istituti penitenziari, quelle dei detenuti e quelle di chi lavora all’interno del carcere. Penso alla polizia penitenziaria, agli psicologi, agli educatori". Così a L’Aria che Tira, su La7, la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato Licia Ronzulli, che poi sulle madri detenute ha aggiunto: "Queste donne sono indirizzate negli Icam, che non sono un carcere. Parliamo di una comunità protetta dove madre e figli possono stare insieme. I bambini non devono pagare per gli errori dei genitori. Un bambino di pochi mesi non deve stare in un carcere perché viene meno lo sviluppo cognitivo e anche fisico. Detto questo, qualcosa bisognerà fare per evitare che le organizzazioni utilizzino le madri per continuare a delinquere”.
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